giovedì 2 agosto 2007

il saluto ufficiale di Imola





Martedì 31 luglio le autorità ci hanno salutato ed augurato buon viaggio.
In una cornice di ufficialità, le parole dei rappresentanti delle istituzioni prima, e dei viaggiatori poi, hanno creato un clima di partecipazione che ha reso molto intenso il momento.
Erano presenti l'Assessore alla Sanità e alle Politiche Sociali Roberto Visani, l'Assessore alla Cultura Valter Galavotti, il Direttore Sanitario dell'Asl di Imola Giambattista Spagnoli, il Vice Presidente del Consorzio Servizi Sociali Imola, Vittorio Feliciani.
Visani ha messo in evidenza il coinvolgimento di alcuni cittadini in questo progetto, progetto che ha visto attivarsi gran parte della città con una particolare attenzione da parte del mondo della cooperazione. Ha sottolineato come Imola abbia una storia fortemente legata alla salute mentale, e come la realtà manicomiale prima e i successivi cambiamenti abbiano reso molto fertile e sensibile il territorio rispetto a a questa realtà. Ha ringraziato chi in particolare ha promosso e portato avanti con energia questo progetto, Alberto Minardi, responsabile del Distretto dell'Asl di Imola e viaggiatore, Ennio Sergio, psicologo, Annalisa Roda, psicologa e viaggiatrice. Ha sottolineato che solo con uno sforzo ulteriore delle persone, oltre quanto ci si possa aspettare da loro ruolo lavorativo, ha permesso a questo progetto di attuarsi.
Galavotti ha ricordato che questa iniziativa ha suscitato discussioni nella cittadinanza, e che proprio il confronto che ne è seguito ha dato modo di spiegare ad un livello più approfondito il significato del viaggio. Ricorda che la discussione su un tema è sempre stimolante e lo rende più vivo.
Anche Spagnoli ringrazia chi ha investito energie nel progetto, soprattutto le persone che sono state a più diretto contatto con lui e di cui ha potuto constatare la partecipazione. Ricorda come in genere le Asl sono impegnate a “portare dentro” l'utenza e come invece in questo progetto sia stato fatto un percorso inverso, si sia usciti verso l'esterno in una ottica di inclusione.
Feliciani augura buon viaggio ai viaggiatori, ma anche a chi rimane a casa, per cui il viaggio simbolicamente è un percorso sociale. Ricorda inoltre come a Imola, territorio di grandi risorse, negli ultimi anni sia stato fatto un grande lavoro con tutta la cittadinanza rispetto alla rappresentazione della malattia mentale, e che, oltre avere operato per favorire l'inclusione di più persone si è determinato un cambiamento culturale, un allargamento del confine che include e coinvolge una parte maggiore dei cittadini.
A rappresentanza del Circolo Culturale Amici dell'Arte di Imola era presente anche la pittrice Vittoriana Benini, donatrice insieme agli altri artisti, delle opere per l'asta. La sig.ra Benini si è detta onorata di potere partecipare a queste iniziative dando un suo contributo ed ha augurato buon viaggio.
In sala era presente il dott. Antonio Pezzi, a testimonianza che la giunta tutta, opposizione compresa, saluta i viaggiatori e li accompagna in questa impresa.
Anche i viaggiatori si sono espressi, con la voce di Luca.
Il suo discorso è stato intenso ed è stata una testimonianza, è riportato nel blog, nella pagina del 1 agosto. La sala Verde del Comune era particolarmente affollata in questo saluto, caldo, dei partecipanti all'evento. Al termine le autorità ed i viaggiatori hanno scritto il loro nome con un pennarello su una maglietta del viaggio a ricordo dell'evento


Nessun commento: